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Quando i portieri diventano cannonieri: le loro imprese memorabili

Sono diventati dei miti inarrivabili: i portieri goleador! Non solo Provedel contro l’Atletico Madrid, ma anche Rampulla, Taibi e Amelia. Ecco un resoconto dei numero uno che hanno realizzato almeno una rete nella loro carriera.

La grandiosità dell’evento non risiede tanto nell’aver segnato un goal, ma nel profondo significato che esso porta con sé. Nel mondo del calcio, non c’è nulla di più stupefacente che assistere a un portiere mettere a segno una marcatura. L’uomo che per l’intera durata della sua carriera è tenuto a trattenere l’urlo di gioia degli avversari, si permette il lusso di scatenare l’euforia in uno stadio intero. Un momento epico che che resterà impresso nella memoria dei tifosi (e non solo). Eventi memorabili che spaccano schemi e moduli e ci ricordano come, nei momenti critici, l’uomo sia capace di trovare soluzioni ingegnose ed efficaci. E di riuscirci in una frazione di secondo.

Tra i portieri italiani che sono riusciti nell’impresa, abbiamo già accennato a Michelangelo Rampulla, portiere della Cremonese. Il 23 Febbraio 1992, si gioca la partita tra Atalanta e Cremonese. La squadra di casa è in vantaggio. A pochi minuti dalla fine della partita, Cremonese ottiene un calcio di punizione. Rampulla decide di andare in avanti portandosi all’interno dell’area di rigore avversaria in cerca di un gol disperato per pareggiare la partita. Chiorri batte il calcio di punizione effettuando un cross in area avversaria. Rampulla prende il tempo a tutti e colpisce la palla con un colpo di testa preciso che supera il portiere avversario, siglando così il gol del pareggio. È la prima volta che nel campionato italiano un portiere segna su azione. A fine partita l’ansa pubblica la notizia con il titolo: “Michelangelo ha fatto il suo capolavoro”.

Dopo il portiere della Cremonese, Massimo Taibi è stato il secondo portiere a segnare nel campionato italiano. Il primo Aprile del 2001, allo stadio Granillo di Reggio Calabria, la Reggina è in svantaggio contro L’Udinese. Al 42′ del secondo tempo, la squadra calabrese guadagna un calcio d’angolo. Taibi decide di raggiungere i suoi compagni nell’area di rigore. La palla parte e il portiere colpisce di testa riuscendo ad anticipare il suo marcatore. Lo stadio esplode.

L’eccezionale impresa di Provedel nelle coppe europee era già stata raggiunta da Marco Amelia. Infatti, il primo gol di un portiere italiano in Europa arriva nel 2006. Il Livorno è in Europa League. Nella seconda gara del girone (che comprendeva anche Rangers e Auxerre), contro il Partizan Belgrado, la squadra toscana è sotto di un gol. A tre minuti dal novantesimo il pallone arriva al centro della loro area. La sfera arriva a un uomo in maglia gialla: è Marco Amelia, fresco campione del mondo nel mondiale tedesco del 2006.

Bisogna aspettare il 2017 per rivedere un portiere italiano esultare per un goal. Il 3 dicembre dello stesso anno si gioca Benevento-Milan e nella squadra campana gioca Alberto Brignoli. I rossoneri sono in vantaggio e al quinto minuto di recupero il Benevento calcia una punizione dalla sinistra. Cataldi batte, Brignoli si butta in tuffo colpendo la sfera. Il portiere compie l’impresa di disegnare una parabola incredibile battendo così Donnarumma.

Tra i “fratelli” stranieri come non citare Rogerio Ceni, ex portiere del São Paulo e leggenda del calcio brasiliano. E’ probabilmente il portiere più prolifico della storia in termini di gol segnati. Conosciuto per i suoi calci di punizione e i rigori impeccabili. Ceni ha segnato più di 130 gol in carriera, una cifra impressionante per un portiere. Un altro noto portiere goleador è stato Jose Luis Chilavert, anche lui conosciuto per la sua abilità nei calci piazzati. Ha totalizzato ben 67 gol durante la sua carriera. Era un’autentica minaccia.

Oltre ai nomi citati, ci sono molti altri che hanno avuto il privilegio di segnare un gol durante le loro carriere. Tra questi ricordiamo Jorge Campos, Hans Jörg Butt (che riuscì a segnare ben 2 goal alla Juventus), Nelson Dida (in amichevole contro Haiti) e Oscarine Masuluke portiere dell’Orlando Pirates (squadra del campionato Sud africano). Masuluke, non ha solo segnato un gol, ha segnato un goal nei minuti di recupero in rovesciata raggiungendo il secondo posto nella classifica del premio Puskas.

Infine l’uomo entrato nella storia del calcio inglese per una ragione molto speciale. Nel 1999, Jimmy Glass, era in prestito al Carlisle United, una squadra di calcio inglese. Nell’ultima partita della stagione, Glass segnò un gol al 94′ minuto che garantì la sopravvivenza della sua squadra nella Football League.

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