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Enke: Voglio essere il numero 1 nel 2010!

Robert Enke
Il sito della FIFA ha pubblicato l’intervista a Robert Enke, portiere tedesco in lizza per una maglia da titolarea i mondiali del Sud Africa 2010. Alla domanda su cosa si aspetta in questa stagione, la sua risposta è stata secca e decisa: “voglio essere il numero 1!”
Ecco il testo tradotto direttamente da FIFA.com (fonte)
Robert, prima di parlare della nazionale, ci piacerebbe parlare del. Hannover, 69 gol subiti in 34 partite la scorsa stagione. Pensi che le cose miglioreranno?
Ovviamente dobbiamo migliorare su questo fronte, perché normalmente non si sarebbe sopravvissuto in Bundesliga con queste cifre.  Abbiamo ingaggiato Karim Haggui [dal Bayer Leverkusen], però, e sono sicuro ci aiuterà a rafforzare la nostra difesa.

In passato ci sono state molte notizie di calciomercato, che ti riguardano,  e la scadenza del contratto con l’ Hannover  è prevista per la prossima estate.

Ci sono molte ragioni per rimanere ad Hannover, ma naturalmente l’idea di una nuova sfidaè quello che mi attare di più. Sono sempre molto aperto circa la mia situazione con il club e in cambio sono molto corretti con me.

Nell’ultimo periodo hai giocato con la Germania come primo portiere, e hai qualche possibilità per la prossima estate di giocare la Coppa del Mondo. Quanto sono importanti i prossimi mesi nella tua carriera?
Sarà una grande stagione per me. Voglio essere il numero 1 in Sud Africa e farò tutto il possibile per riuscirci.

Lo staff tecnico della Germania sembra che punti su di te. Ritieni di essere il numero 1 in questo momento?
Chi è fuori in campo è il numero 1. Finora è stato così e spero che le cose rimangano tali! La decisione tra Kahn e Lehmann è stato presa solo tre mesi prima della finale 2006. Pensi che devi aspettare anche tu così a lungo?
Credo che la decisione arriverà presto questa volta, ma è l’allenatore a decidere. Non siete coinvolti in una competizione europea con l’ Hannover, mentre Tim Wiese è  sulla scena europea da anni. E’ un vantaggio per il tuo rivale?
Non credo. Il fatto che l’ Hannover stia solo giocando in Bundesliga non ha portato svantaggi finora. La Germania è sola davanti alla Russia, in testa alla classifica del Gruppo 4 di qualificazione. Sai anticipare eventuali problemi di rotta verso il Sudafrica?
Le cose stanno andando bene in questo momento, ma dobbiamo rimanere concentrati al 100 per cento fino alla fine e assicurarci che non alziamo il nostro piede dal pedale. Hai già fatto dei pensieri sul mondiale  Sud Africa 2010? Sarebbe  la tua prima apparizione in una fase finale della Coppa del Mondo, dopo tutto …
[Ride] Certo che ci penso, continuamente. E ‘il culmine del gioco, per giocatori e tifosi. Non posso permettermi di guardare avanti, però. Ho bisogno di concentrarmi sul lavoro e alle qualificazioni imminenti e, naturalmente, alla Bundesliga. Un paio di domande sulla tua vita privata, se non ti dispiace. Pochi anni fa ti è capitato un momento estremamente difficile, quando sua figlia è morta all’età di soli due a causa di una malformazione al cuore. Ti ha fatto cambiare prospettiva sul calcio?
Tutto è mettere in prospettiva, ma ho sempre avuto una visione leggermente diversa del calcio. Tuttavia, è e sarà sempre uno sport e sono molto felice di farne parte. Di recente ha adottato Leila di 5 anni. Come vanno le cose con la nuova famiglia?
È una sensazione meravigliosa sia per mia moglie che per me, siamo molto felici di avere Leila nella nostra vita e spero che possiamo essere dei grandi genitori per lei.
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[Sondaggio] Chi è il portiere più forte?

Come abbiamo già detto l’equipe – il quotidiano sportivo francese – ha stilato la formazione mondiale ideale utilizzando lo schema 4-2-3-1, lo stesso utilizzato dal commissario tecnico della Francia, Raymond Domenech. Tra gli undici titolari, in porta figura l’interista Julio Cesar, mentre il portiere della Juventus, secondo il quotidiano sportivo transalpino, è il quarto portiere al mondo scavalcato da Iker Casillas (Real Madrid) e persino dal quasi quarantenne Edwin Van der Sar (Manchester United). Apriamo il sondaggio, abbiamo deciso di prendere in esame i 4 portieri e di confrontare i loro interventi. In sostanza si vota la parata più bella inoltre, in base alla vostra partecipazione, decideremo se proseguire con ulteriori sondaggi. Ecco la clip, buona votazione!!

** AGGIORNAMENTO ** sondaggio chiuso, vince Gianluigi Buffon.

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Il portiere dello Sheffield United squalificato per 9 mesi

Paddy Kenny

Il portiere dello Sheffield United – Paddy Kenny – stato sospeso dal calcio per nove mesi dalla Federazione calcistica a seguito di un fallito droga test (dopo lo scontro in semi-finale con il Preston North End). Il 31enne è risultato positivo per la sostanza proibita efedrina (ricordate Maradona?) ed è stato accusato in relazione al regolamento della FA Controllo Antidoping. Prima del verdetto, il portiere aveva ammesso di aver utilizzato uno sciroppo per la tosse. ll presidente ha dichiarato Christopher Quinlan:

La Commissione di regolamentazione ha esaminato attentamente le prove e le conclusioni da entrambe le parti. Sebbene abbiamo scoperto che il non ci sia stata volontarietà  o con l’intenzione di migliorare la prestazione sportiva, la sua condotta rimane in ogni caso un errore significativo. Un atleta professionista, tra cui un giocatore di calcio ha una responsabilità rigorosa al fine di garantire che sostanze vietate non entrino nel suo corpo. In questo caso il sig. Kenny, ha consapevolmente ingerito un una dose eccessiva di medicina sopra il dosaggio prescritto senza leggere il foglietto illustrativo di accompagnamento e senza fare riferimento al medico del suo club o altro personale medico. Spetta a tutti i calciatori professionisti di capire le insidie e i pericoli. Non agire nel modo in cui ha fatto, in contrasto con il programma di controllo antidoping consegnato dal FA e in ogni caso dovrebbe essere una questione di buon senso per un sportivo professionista, l’atleta ha mostrato a nostro giudizio un completo disinteresse per queste responsabilità “.

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Edwin van der Sar pensa al rientro in nazionale

Edwin van der Sar (Manchester)

Il portiere olandese del Manchester United, Edwin van der Sar– secondo le ultime notizie – sta meditando un ritorno al calcio internazionale,

Van der Sar si ritirò dalla scena internazionale, (ottobre 2008), dopo aver conseguito il record di 130 presenze nella nazionale olandese. Attualmente è è in fase di recupero per via di un infortunio, ma ha ammesso che è molto tentato a rivestire la maglia della propria nazionale, ancora una volta.

Al Chester Chronicle, ammette: “La riabilitazione del mio infortunio è la cosa più importante adesso. Dopo di che, mi concentrerò sullo United e poi vedremo cosa succederà con la nazionale“.

[Fonte]