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La nona giornata di Serie A vista dai pali: è la giornata di Donnarumma vs Buffon

di Giovanni Albanese (www.bordocampo.net)

Un anno fa Gigio Donnarumma, classe 1999, faceva il suo esordio in Serie A in Milan-Sassuolo. Una scelta coraggiosa quella dell’allora allenatore rossonero Sinisa Mihajlovic, che buttò nella mischia la giovane promessa nella mischia alla luce delle indisponibilità di Diego Lopez e Cristian Abbiati. Gigio diventa il portiere più giovane della storia a esordire dal primo minuto, il secondo in assoluto dopo Gianluca Pacchiarotti, subentrato in un Pescara-Perugia nel 1980.Oggi di cose ne sono cambiate, Donnarumma è diventato il primo portiere del Milan e si è guadagnato nel frattempo anche la Nazionale, lavorando in azzurro accanto al suo idolo Gigi Buffon.

La sfida tra i due nell’ultimo Milan-Juventus, in quella serata che, episodi e decisioni arbitrali a parte, ha visto subire una rete entrambi.Il giovane del Milan è stato impegnato più volte, specie nel primo tempo e risponde bene ai tentativi della Juventus.

Nella ripresa si fa sorprendere dalla traiettoria della palla sulla punizione di Pjanic ed è il primo a protestare con i collaboratori di Rizzoli per una presunta gamba tesa di Bonucci che ne infastidirebbe l’uscita. Il milanista, dunque, compie tre parate nell’arco dei novanta minuti, una in meno a Buffon, che sventa al primo tempo prima di Suso e poi su Locatelli, con quest’ultimo che realizza una bella rete nella ripresa inventando un tiro straordinario. Donnarumma, invece, salva tre volte al primo tempo su Pjanic, Alex Sandro e Dybala e poi sul finale su Khedira.

Un particolare interessante viene fuori, invece, dai rilevamenti sui passaggi effettuati da entrambi gli estremi difensori, dove è evidente come Donnarumma cerchi la soluzione lunga per i centrocampisti e gli attaccanti e Buffon faccia invece cominciare l’azione dalla linea difensiva, avendo inevitabilmente un coefficiente più basso di consegnare il possesso della palla agli avversari (per saperne di più leggi il nostro articolo: Portieri dai piedi buoni, ndr).

ECCO LE ALTRE PARTITE DELLA NONA GIORNATA DI SERIE A VISTE DAI PALI

 

ROMA-PALERMO 4-1

Szczesny – Impegnato per la prima volta nella ripresa da Diamanti, bravo anche su un tentativo di Adelkovic. Leggermente in ritardo in occasione della rete subita.

Posavec – Non è la sua migliore serata. Si fa sorprendere soprattutto dai gol di Salah e sulla punizione di Perdes.

 

BOLOGNA-SASSUOLO 1-1

Da Costa – Quasi mai impegnato nel corso della partita, si occupa di dare indicazioni ai suoi in fase di possesso.

Consigli – Verdi lo batte con una punizione che trova la collaborazione della traversa. Parata straordinaria al ’70 su tiro di Dzemaili, tiene a galla i suoi fino alla fine. Con i suoi interventi il Bologna non chiude il match.

 

ATALANTA-INTER 2-1

Berisha – Il tiro di Eder parte da lontano ma è anche imprendibile. Salva sul finale su Perisic e Joao Mario.

Handanovic – Compie diversi interventi durante il match. Intuisce la direzione del penalty e solo per un soffio non intercetta la palla.

 

CAGLIARI-FIORENTINA 3-5

Storari – Si oppone un paio di volte su Ilicic. Pochissime se non nulle le sue responsabilità sulle reti subite.

Tătărușanu – Compie una bella parata su conclusione di Di Gennaro che evita il 2-0.

 

CROTONE-NAPOLI 1-2

Cordaz – Salva il parziale su un tiro a botta sicura di Gabbiadini, non perfetto in uscita sul calcio d’angolo del 2-0 di Maksimovic.

Reina – Solo una parata nel primo tempo su tiro di Palladino e una nella ripresa su Falcinelli che salva il risultato.

 

EMPOLI-CHIEVO 0-0

Skorupski – Esce dall’area con un colpo di testa rischiando di regalare la palla a Birsa. Reattivo sul colpo di testa di Gamberini, che para in due tempi.

Sorrentino – Impegnato solo da un tiro della distanza di Krunic, dal quale non si fa sorprendere, e su qualche palla alta che controlla con esperienza.

 

TORINO-LAZIO 2-2

Hart – Respinge con grande reattiva un tiro di Immobile a inizio ripresa. Interventi prodigiosi su Murgia e Cataldi.

Marchetti – Respinge una punizione di Ljiajic, spiazzato sul rigore.

 

UDINESE-PESCARA 3-1

Karnezis – La traversa gli corre in aiuto su un tentativo di Caprari.

Bizzarri – Riesce a fare poco sulle reti di Thereau, riesce a toccare, ma non abbastanza, il rigore di Zapata.

 

SAMPDORIA-GENOA 2-1

Puggioni – Per lui gara d’esordio. Salva due volte il risultato, su un colpo di testa di Pavoletti e una bella conclusione di Ninkovic.

Perin – Si oppone con grande esperienza ai tentativi di Muriel e Quagliarella. Su quest’ultimo commette fallo da rigore per poi neutralizzare il tiro dagli undici metri con una grande parata.

 

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